ALL’ARA PACIS CONCLUDE IL FESTIVAL “CONCERTI E PALAZZI”
Una serata veramente particolare con la presenza di giovanissimi “talenti” che ci confermano come la musica possa essere protagonista della vita dando quell’appagamento e quelle soddisfazioni a cui tutti aspiriamo.
Nonostante le difficoltà del periodo storico che stiamo attraversando, dove la cultura è sempre più penalizzata, “Concerti e Palazzi” ha presentato una stagione di grande qualità riscuotendo un enorme successo da parte del pubblico che ha apprezzato tutti i concerti-spettacolo presentati. In particolare le due produzioni originali di Athena Arte Eventi “Racconto di un musico principe – Gesualdo da Venosa” in occasione dei 400 anni della morte del compositore: una cantata per attore, voci e strumenti, ideata e con testo di Imma Battista, musiche di Gesualdo da Venosa e del compositore italiano Nicola Samale, realizzata nella Sala del Mappamondo di Palazzo Venezia; e
“Le donne di Wolfang” con testi originali di Imma Battista, regia di Stefano Spada e musiche di Mozart, uno spettacolo avvincente e divertente che ha visto, nella splendida Sala della Clemenza di Palazzo Altieri, tre donne protagoniste Anna Carbonera soprano, Vittoria Faro attrice e Eugenia Tamburri al pianoforte.
Tre bis e 10 minuti di applausi ha ottenuto lo spettacolo nella Sala Storica del Consiglio Nazionale del MIBAC dove il basso Andrea Mastroni ha cantato arie dalle opere di Verdi e Wagner in occasione del bicentenario della nascita dei due famosi compositori con il Coro da Camera e con al piano Sabrina Trojse che si è esibita anche in una commovente interpretazione della “Morte di Isotta” di Wagner.
Non minore successo hanno riscosso i concerti “E viver e Morire”, arie, duetti e villanelle del ’600 con l’ensemble Baroque in Rome nella Galleria Cortona di Palazzo Pamphilj; e “Musical e dintorni” a Palazzo Piacentini di piazza Adriana con il soprano Marta Calcaterra, il tenore Edoardo Milletti e la pianista Sabrina Trojse.
“Concerti e Palazzi” è organizzata da “Athena Arte Eventi” in collaborazione con “Rivista delle Nazioni” e con il contributo di Roma Capitale e di Zetema progetto Cultura.
L’ingresso ai concerti è gratuito fino esaurimento posti con prenotazione obbligatoria (06.85357191).