SABATO 3 SETTEMBRE ACUTO FINALE
DELL'ESTATE ROCCHIGIANA
Dalle ore 10 alle 17 grande spettacolo del GRUPPO musicale e folkloristico "LA MONTESINA" (Majorettes e banda musicale). Alle ore 18.30 Concerto Finale della XII Rassegna Organistica internazionale : Requiem in Re minore di Gabriel Fauré per soli Coro e Orchestra. Direttore Paolo Ponziano Ciardi,Orchestra G.Tartini di Latina,Organista Daniele Rossi,Coro Collegium musicum Signinum diretto dal maestro Gabriele Pizzuti.
Alle ore 21 serata musicale in Piazza con il karaoke di Sabrina e ESTRAZIONE della LOTTERIA con ricchi premi. La Proloco, animatrice dei molti eventi che hanno caratterizzato l'estate rocchigiana, nel salutare i numerosi ospiti, ha voluto ringraziare tutti gli Sponsor che hanno reso possibile, con il loro sostegno, le tante manifestazioni. Alcuni di essi sono imprenditori locali (Lucarelli Olive - Ostello Antico Convento - Ristorante "da Renato" - PizzaMania - Montano del Principe - Locanda dell'Arcangelo - Bar al Montano - Hotel La Pace di Segni), altri di livello nazionale come Parmalat, Inalca, Centrale del latte di Roma, Banca di Credito Cooperativo di Roma,Unipol.
«Tutti gli Sponsor -ci dice il Presidente Augusto Cianfoni - testimoniano il livello delle iniziative tra cui ricordiamo la Rassegna organistica internazionale,la serata di recitazione poetica "Le Poesie della Memoria", la Cena del Pastore, la giornata musicale con il Premiato complesso Bandistico "Città di Noicattaro (BA)", la giostra equestre della Quintana con i Cavalieri e gli Sbandieratori veliterni, il Teatro dialettale dell'Associazione "Il Corvo" di Cori e in fine l'esibizione annunciata per Sabato prossimo di questo splendido Gruppo Folkloristico di Pisa "LA MONTESINA"»
Insomma uno dei più piccoli Comuni della nostra Provincia e il più alto (750 metri ) da molti anni,grazie alle iniziative della Proloco,offre ai villeggianti, con indiscutibile capacità innovativa,numerose occasioni per conciliare il riposo con eventi culturalmente non banali.
«Ciò che facciamo da 19 anni è possibile grazie all'entusiasmo dei Soci della Proloco e alla generosità di privati cittadini. Gli aiuti delle Pubbliche Amministrazioni, eccettuato il nostro piccolo, generoso Comune, sono sempre aleatori e catalogabili nella prassi umiliante delle elemosine. Specie dalla Provincia siamo sempre dimenticati. Ce ne sentiamo estranei non appartenendo ai Comuni "Corte Celeste" verso cui fluiscono abbondanti risorse per opere faraoniche, autogratificanti Presidenti satrapi, Consiglieri, Assessori regionali e Politici che al bene pubblico preferiscono da sempre l'economia domestica secondo il peggiore clientelismo. Anche per questo consideriamo la Provincia Ente non inutile,ma dannoso e ingiusto. Se le cosiddette Istituzioni regolano la loro funzione e le loro azioni solo in ragione del numero degli abitanti e i loro arbitrii in funzione dei voti,allora per i piccoli Comuni non ci sarà mai nè diritto di tribuna nè pari dignità. Per questo motivo,pensiamo che i piccoli debbano associarsi rivalutando le forme consortili e,quelli montani e collinari,la funzione delle Comunità montane.»
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